Chi Siamo
Storia dell’Associazione
Il Pulmino Verde
Il tutto ha avuto inizio al ritorno da un’esperienza tipica della gioventù europea: un soggiorno Erasmus in Slovenia. In questa occasione una delle pulminanti ha prestato aiuto, nel corso dell’inverno tra il 2015 e il 2016, nei campi profughi sloveni al confine con Austria e Croazia.
Il progetto è stato presentato ufficialmente il 4 aprile 2016, presso i Bagni Pubblici di Via Agliè a Torino. Una data importante che, oltre a presentare il futuro viaggio del Pulmino Verde nel campo profughi di Idomeni, sanciva l’inizio degli accordi tra Turchia e Unione Europea.
Da lì il primo viaggio: direzione Idomeni e i Balcani. La sera prima della partenza i pulminanti hanno ringraziato i loro sostenitori davanti al Campus Einaudi dell’Università di Torino. Un luogo simbolico, incontro di culture, saperi e prospettive.
Negli anni si sono succeduti altri viaggi e attività all’estero. Nel 2017 Il Pulmino Verde è tornato sulla rotta balcanica ed è stato invitato nella sede del Parlamento Europeo di Strasburgo per presentare una mostra fotografica. Nel 2019 l’Associazione è stata nei campi del nord della Bosnia-Erzegovina.
Un elemento che contraddistingue l’attività de Il Pulmino Verde sono le attività di frontiera. Tra il 2016 e il 2017 i pulminanti si sono recati più volte a Ventimiglia, prestando aiuto presso il campo Caritas allestito nella Chiesa di Sant’Antonio. Durante l’inverno le attività interessano la frontiera italo-francese, tra Bardonecchia e Ulzio. Abbiamo ampliato la nostra rete territoriale di conoscenza, intessendo relazioni con organizzazioni internazionali e italiane, come Medici Senza Frontiere Italia e Rainbow4Africa, per supportare le ONG presenti nella gestione dell’emergenza freddo.
Sono tante le avventure accadute negli anni, tutte di pari importanza. I laboratori nelle scuole; i Club del libro in lingua inglese e francese, le lezioni di educazione civica e i laboratori nei CAS del territorio piemontese; le raccolte di beni di prima necessità. Nel 2020, è stato realizzato il reportage “Sulla rotta del caporalato”, con il proposito di raccontare e far conoscere esperienze ed impressioni degli attori del lavoro agricolo stagionale.
Organi Statutari e Consiglio Direttivo
Presidente: Fernanda Torre
Vicepresidente: Alba Mercolella
Tesoriera: Adna Čamdzić
Segretario: Roberto Cascino
Coordinatrice dei progetti: Benedetta Pisani
Adna Čamdzić
Roberto Cascino
Marco Ceretto Castigliano
Maria Gastaldi
Chiara Landi
Alba Mercolella
Fernanda Torre